Superfici d’Autore al Museo Internazionale delle Ceramiche

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Inaugura giovedì 20 settembre alle ore 18.30 la nuova mostra del Museo Internazionale delle CeramicheSuperfici d’Autore”. Dal 21 settembre al 7 ottobre in mostra i lavori di sei marchi noti dell’industria ceramica che hanno scelto di investire nella produzione di alcune linee di superfici progettate da designer di importanza internazionale.

Realizzata in corrispondenza con due delle più importanti fiere dedicate alla ceramica in Italia (Cersaie a Bologna e Tecnargilla a Rimini), “Superfici d’Autore” permette al pubblico di mirare prima di tutto le opere dei vincitori del Tecnargilla Design Award (TDA), il concorso ideato da Tecnargilla per premiare le ultime innovazioni tecnologiche, i materiali e le finiture di superficie applicabili alla produzione di piastrelle ceramiche. Accanto agli Award saranno esposte anche le migliori produzioni di CEDIT –  Ceramiche d’Italia del gruppo Florim con numerosi lavori.

Di CEDIT fanno parte diverse collezioni e autori. Primo tra tutti la collezione “Cromatica” disegnata da Studio Formafantasma che indaga le possibilità del colore nella produzione industriale ceramica contemporanea. La serie è composta da 6 nuance declinate in due superfici e diversi formati. Per lo sviluppo della cartella colori Studio Formafantasma è partito da una ricerca che ha coinvolto anche gli archivi CEDIT, ispirandosi, tra gli altri, ad una vasta gamma di smalti disegnati da Ettore Sottsass per l’azienda alla fine del secolo scorso.  In mostra troverà posto anche “Rilievi”, la collezione di rivestimenti per l’interior design disegnata da Zaven, caratterizzata da un forte impatto estetico che rompe i tradizionali schemi della ceramica con elementi tridimensionali, geometrie e colori differenti che trasformano le pareti e gli spazi in vere e proprie composizioni scenografiche. I visitatori potranno inoltre mirare un’accurata riedizione del vaso “Lapis”, riproposto da Achille e Pier Giacomo Castiglioni, nei tre formati originari e con una palette cromatica aggiornata ma fortemente ispirata a quella dell’epoca.

Accanto a queste collezioni, non mancherà quella nata dalla partnership tra Iris Ceramica e Diesel Living che propongono nuove icone del design Made in Italy: mood e design innovativi che completano l’idea di casa Diesel Living, un progetto aperto solo ai grandi marchi dell’arredo, dell’illuminazione, dell’oggettistica e dei tessuti made in Italy, ora arricchito da Iris Ceramica. Anche Gigacer fa parte delle proposte CEDIT in mostra: si tratta di uno tra i leader nella produzione di lastre in Gres porcellanato in grandi formati che porta a Faenza LCS Ceramics, il sistema colore in gres porcellanato basato sulla Polychromie architecturale di Le Corbusier. Presente in mostra anche Lea Ceramiche con i lavori realizzati insieme ai designer Philippe Nigro e Fabio Novembre: “Filigrane” di Philippe Nigro è un progetto che interroga la nostra percezione tra il materiale naturale e la sua imitazione tramite la riproduzione su ceramica; “Concreto” di Fabio Novembre approfondisce il tema del cemento con una rappresentazione iperrealista delle superfici cementizie.

Marazzi propone la collezione ‘Grand Carpet’, firmata Antonio Citterio Patricia Viel: piccoli pixel, più meno densi di colore, su lastre in gres porcellanato, creano un unico grande disegno, ripetibile all’infinito e sempre diverso, restituendo una decorazione su scala ingigantita che non prevale sulla materia. Infine, sempre CEDIT presenta i lavori di Mutina nati dalla collaborazione con i designers Ronan & Erwan Bouroullec, Hella Jongerius, Raw Edges, Patricia Urquiola. Il principio fondante di Mutina è colmare un vuoto, portare una conoscenza, parlare per la prima volta di design e superfici ceramiche e per farlo ha coinvolto nel suo percorso diversi designer con i quali condivide le stesse passioni e un approccio al prodotto unico, basato su una continua ricerca e un’alta sensibilità per la materia, le texture ed il colore.

Novità di questa edizione di Superfici d’Autore è le sezione dedicata al design. Tra le collezioni in mostra spiccano“Piano”, design Ronan & Erwan Bouroullec, una serie infinita di combinazioni casuali che conferiscono alla superficie un effetto vibrante, grazie all’alternanza continua di due formati e diverse sfumature;  “Diarama”, design Hella Jongerius, che si inserisce nel percorso di ricerca su colori, materiali e texture che la designer porta avanti da sempre; “Cover”, design Patricia Urquiol, uno dei primi esperimenti di Mutina e Patricia Urquiola su lastre di grande formato, che fa uso della tecnologia Continua Plus di ultima generazione; “Folded XL”  e “Tape”, design Raw Edge.

Infine in mostra saranno presentati anche i Tecnargilla Design Award. Tecnargilla Design Award (TDA) è il concorso ideato da Tecnargilla per premiare le ultime innovazioni tecnologiche, i materiali e le finiture di superficie applicabili alla produzione di piastrelle ceramiche. Nel corso delle cinque edizioni, Tecnargilla Design Award ha presentato livelli di design sempre più sofisticati realizzati con l’utilizzo di tecnologie performanti, colori, decori e finiture, a conferma del ruolo centrale dei fornitori dell’industria ceramica nella creazione di prodotti ad alto valore aggiunto.

Dal 21 settembre al 7 ottobre, Superfici d’Autore, MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche Faenza – Info: 0546 697311, micfaenza.org