Continua questo giovedì 26 luglio a Parma la rassegna cinematografica Cinema e Architettura con The Infinite Happiness: abitando la gigantesca “8 House” costruita dall’architetto danese Bjarke Ingels nella periferia di Copenaghen, Ila Bêka e Louise Lemoine ci raccontano la loro esperienza soggettiva di vivere all’interno di questo esperimento di villaggio verticale – eletto nel 2011 «World best residential building» – dove dagli errori del passato sembra emergere il volto positivo di modelli alternativi di abitazione collettiva. Come un gioco di costruzioni, il film costruisce una raccolta di storie di vita tutte interconnesse dalla loro relazione personale con l’edificio.
Il programma prevede in totale quattro proiezioni presentate nel suggestivo spazio della corte dell’Abbazia di Valserena, e introdotte da Sara Martin, docente di Storia e critica del Cinema presso l’Università di Parma. I quattro documentari Living Architectures, diretti da Ila Bêka e Louise Lemoine, raccontano in modo sorprendente la vita di opere di architettura firmate da alcuni dei più celebri architetti del nostro tempo. Se l’immagine dell’architettura tende normalmente a costruire una sua rappresentazione idealizzata, perfetta e a volte sacrale, i film girati dai giovani documentaristi francesi ribaltano il punto di vista mettendo in dubbio la facile fascinazione e descrivendo anche i capolavori della contemporaneità non come infallibili monumenti ma come luoghi di vita quotidiana.
26 luglio, Abbazia di Valserena, Strada Viazza di Paradigna, 1, Parma, 21.30, info: www.csacparma.it