La cantina faentina Poderi Morini ottiene l’importante riconoscimento “5 star wines” al Salone internazionale del vino di Verona con il “Nonno Rico” 2013
Brilla anche la stella del Romagna Sangiovese Doc Riserva “Nonno Ricco” 2013 dei Poderi Morini di Faenza nel firmamento dei top wines del post Vinitaly. Un riconoscimento importante che vede la cantina faentina essere l’unica, per questa tipologia di vino, ad essere stata riconosciuta come meritevole di entrare nel gotha della vitvinicoltura segnalata dalla giuria di tecnici del Vinitaly 2018.
Il prodotto enologico di punta della cantina di Alessandro Morini esce infatti dalla 52esima edizione del Vinitaly sulla scia di un importante risultato entrando tra i protagonisti della seconda edizione della guida “5 Star Wines The Book 2018”.
In tutto sono stati 44 i vini emiliano romagnoli che hanno ottenuto un punteggio di almeno 90 centesimi e di conseguenza inseriti nella prestigiosa guida “5star Wines The Book 2018”. Solo due quelli nel territorio ravennate. Un risultato ancora più importante e qualificante arrivato a seguito di una selezione effettuata da esperti di fama internazionale (Master of Wine, Master of Sommelier, Sommelier, giornalisti, ecc.) che hanno assaggiato e giudicato migliaia di vini provenienti da diverse centinaia di cantine provenienti da tutto il Mondo.
Ma sono anche altri i risultati qualificanti per la produzione a firma Morini segnalati dalla critica nel post Vinitaly. La prestigiosa rivista di settore americana “Vinous” ha infatti riconosciuto punteggi altissimi, tutti sopra i 90/100, per alcuni dei vini più significativi della cantina delle terre di Oriolo. Oltre al “Nonno Ricco” 2013 che ha ottenuto 91+ punti, ci sono il Romagna Sangiovese Doc Riserva Oriolo “Nonno Ricco” 2012 con 90 punti, il Romagna Sangiovese Doc Superiore “Morale” 2016 con 90 punti, il Centesimino Riserva 2011 con 90 punti e il Centesimino “Savignone” 2015 con 92 punti.