Il Museo Magi ‘900 presenta la mostra Guernica icona di Pace dedicata al cartone raffigurante il celebre capolavoro di Pablo Picasso da cui è nato l’arazzo esposto oggi all’ingresso della sala del Consiglio di Sicurezza dell’ONU.
L’arazzo, realizzato nel 1955 grazie all’aiuto della straordinaria tessitrice Jacqueline de la Baume Dürrbach racconta anche di una collaborazione a tre, quella tra l’artista spagnolo, l’esecutrice dell’arazzo e Nelson Rockefeller, uno dei più grandi mecenati del Novecento, ricostruita nelle ricerche della storica dell’arte Serena Baccaglini. Oggi l’archivio Rockefeller di New York contiene memoria di quel lungo e fruttuoso accordo tra i tre protagonisti, durato diciotto anni, dal 1955 al 1973, anno della morte di Picasso. Dall’archivio emergono documenti che informano sulle modalità tecniche scelte per realizzare l’opera, fatta sotto la supervisione e direzione di Picasso, che scelse personalmente le undici tonalità cromatiche utilizzate per l’arazzo, rendendolo in questo diverso rispetto al dipinto, creato in bianco e nero per rievocare le immagini riportate nelle foto monocrome dei quotidiani di Parigi. Il compiacimento dell’artista per questa prima esperienza favorì poi la nascita di una collezione unica, in cui ventisei opere dell’artista spagnolo vennero trasformate in arazzi “per poter portare la bellezza alla gente”, secondo l’espressione usata da Rockefeller per descrivere il progetto. Picasso, infatti, a poco a poco, entrò nel magico mondo artistico della Dürrbach, apprezzando a tal punto il complesso lavoro di trasformazione delle sue opere in arazzi da fargli in seguito dire, a proposito del dipinto Déjuner sur l’herbe, che il “lavoro compiuto da Jacqueline era di gran lunga superiore al suo”.
La mostra arriva nel museo di Pieve di Cento dopo l’anteprima al Senato, dove è stata presentata dal Presidente del Senato Pietro Grasso e visitata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, e sarà inaugurata alla presenza del Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.
Dal 14 gennaio al 28 febbraio 2018
Pieve di Cento, Bologna, Museo MAGI ‘900, via Rusticana A/1
Info e orari: magi900.com
(l.r.)