Con l’arrivo del 2018 riprendono le attività del MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche da Faenza: tra mostre, visite guidate, Domeniche in Famiglia, presentazioni di libri e scuola di disegno, il Museo presenta un’offerta culturale adatta a tutte le età.
Per quanto riguarda le mostre, continua il grande successo de “Tra Simbolismo e Liberty. Achille Calzi” a cura di Ilaria Piazza e Claudia Casali, per la quale a partire dal 7 gennaio fino al 18 febbraio saranno organizzate visite guidate gratuite la domenica mattina alle ore 10.30. Prorogata fino al 14 gennaio anche la mostra delle opere in ceramica di Ornaghi &Prestinari, realizzate nel corso della permanenza faentina dell’artista della durata di sei mesi.
A partire dal 7 gennaio tornano inoltre le Domeniche in Famiglia: dalle 14.30 fino alle 16.40 presso il MIC le famiglie con i bambini potranno partecipare a una serie di attività didattiche adatte a grandi e piccini, per avvicinarli ed educarli al museo, all’arte e alla ceramica attraverso laboratori pratici con manipolazione dell’argilla. Accanto alle attività, il Museo propone inoltre una visita guidata alle sue collezioni.
Appuntamento da non perdere anche quello di sabato 13 gennaio (ore 16.30) con la presentazione di Carmen Ravanelli Guidotti del saggio “Alexandre Imbert, J. Pierpont Morgan e il collezionismo della maiolica italiana fino al 1914” scritto da Lucio Riccetti. Protagonista del volume è John Pierpont Morgan, il banchiere filantropo e collezionista statunitense, e la sua collaborazione con il mercante d’arte Alexandre Imbert.
Infine, sono inoltre ufficialmente aperte le iscrizioni al secondo quadrimestre della Scuola di Disegno Minardi che propone per questo nuovo periodo diversi corsi: accanto ai tradizionali di pittura e disegno si affiancano infatti “Porcellana e paperclay“, “Scultura ceramica“, “Gioielli in ceramica“, “Sei dialoghi per leggere e comporre la fotografia” e “Ottimizzazione digitale“.
Da domenica 7 gennaio, MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche Faenza – info: micfaenza.org/it