Si apre al MIC di Faenza, il secondo tempo di Strade Blu. Il 4 luglio Cesare Basile insieme ai Camminanti presentano il loro ultimo album “U fujutu su nesci chi fa?”. Il Fujutu è la carta dell’Imprevisto nei tarocchi. Il disco, come dice Basile stesso, è dedicato alla Dannata, “la città in cui per sortilegio gli offesi sono grati a chi li offende”. Cesare Basile è l’unico vero musicista blues italiano. Nella sua musica c’è un odore intenso di terra, quella siciliana (sua terra di origine) e di umanità, di radici secolari e di miserie che non passano. Come il precedente “Tu prenditi l’amore che vuoi e non chiederlo più” – che ha vinto la targa Tenco 2015 come migliore album in dialetto – anche questo è un album di storie e canzoni siciliane direttamente ispirate dai “Cunti”, i canti dei carrettieri siciliani, che uniti al blues della chitarra – fissa su un solo accordo – odorano della poco distante Africa. Una sorta di “mantra” a cui si aggiungono polifonie vocali e controcanti femminili.
Prima alle 18.30, sarà possibile partecipare alla visita guidata aperitivo alla mostra “Ceramica Déco. Il gusto di un’epoca” in corso fino al 1° ottobre 2017.
La visita guidata terminerà con l’apertivo nel fresco del giardino.
Il concerto è gratuito, l’ingresso al museo è 3 euro.
4 luglio, Faenza, MIC, viale Baccarini 19, ore 21.30, info: 0546 697311