Arriva al Bronson di Ravenna, venerdì 5 maggio, ore 21.30, Giorgio Poi per presentare il suo album di esordio come solista “Fa niente”: nove brani in cui le parole accompagnano l’ascoltatore in un immaginario privato, abitato da melodie fluttuanti e dirompenti.
Romano di adozione, Giorgio Poi nasce a Novara e trascorre parte dell’infanzia a Lucca. Appena ventenne si trasferisce a Londra, dove si diploma in chitarra jazz alla Guildhall school of music and drama. Nel frattempo dà vita ai Vadoinmessico, con i quali pubblica il fortunatissimo album “Archaeology Of The Future”, che li lancia in un tour che toccherà tutta l’Europa e anche gli Stati Uniti. Il progetto assumerà in seguito una nuova forma sotto il nome Cairobi. Dal 2013 vive tra Londra e Berlino, guardando all’Italia da lontano e subendo il fascino di chi la distanza la impreziosisce. Così inizia a scrivere alcuni brani in italiano. Ne viene fuori “Fa niente”, un disco di canzoni d’amore personali, malinconiche e psichedeliche, uscito per Bomba Dischi nel febbraio 2017.
«Ho trascorso in Italia tutta la prima parte della mia vita, fino ai vent’anni, e non m’è mai interessato capirla – afferma Giorgio Poi – Vista dall’interno somigliava tanto a un ricettacolo di cose ovvie, a un contenitore per la normalità, una nebulosa di noia al di fuori della quale sorgevano le misteriose meraviglie estere. Così sono andato a vivere a Londra, dove proporzionalmente a un grande entusiasmo per quel che scoprivo lì, sentivo avanzare una specie di nostalgia, che nel tempo si trasformò in ammirazione idealizzata e totale per il mio paese, per il suo cinema, il suo cibo, la sua musica e la sua lingua. Non perché necessariamente mi sembrasse migliore, ma perché era roba mia, la capivo in modo diverso, più radicale. Ascoltavo Vasco Rossi, Paolo Conte, Lucio Dalla, Piero Ciampi, cose che avevo sentito da bambino, ma a cui non ero mai tornato attivamente. Dopo alcuni anni quel sentimento non accennava a smorzarsi, ma anzi si acuiva, spingendomi verso quel modo che un po’ mi apparteneva per diritto di nascita. Così ho iniziato a scrivere alcune canzoni in Italiano, una dopo l’altra, ed è uscito questo disco».
5 maggio, Bronson, Via Cella 50, Madonna dell’Albero, Ravenna, 21.30, info: 333 2097141 www.bronsonproduzioni.com