Palazzo Albergati ospita Miró! Sogno e colore, importante rassegna sull’opera del maestro catalano. Trasgressivo, anticonformista e selvaggio, Miró nella sua carriera si è fatto promotore di una poetica unica, tra sogno e colore, creando un linguaggio artistico universale ma allo stesso tempo unico e personale. 130 opere, di cui 100 olii di grande formato provenienti dalla Fondazione Pilar i Joan Miró, raccontano il codice artistico del genio spagnolo, la cui storia si intreccia con quella variopinta e fascinosa dell’isola di Maiorca dove egli visse dal 1956 fino alla morte nel 1983. Sogno e colore di Mirò, la sua interiorità e il modo di pensare, il profondo attaccamento alle sue radici e identità, la continua ricerca di novità: queste le chiavi per comprendere capolavori come Femme au clair de lune (1966), Oiseaux (1973) e Femme dans la rue (1973) oltre a schizzi – tra cui quello per la decorazione murale per la Harkness Commons-Harvard University – tutti provenienti da Palma di Maiorca, tutti esposti a Bologna per raccontare la sperimentazione ricercata da Mirò all’interno delle principali correnti artistiche del ventesimo secolo come il Dadaismo, il Surrealismo e l’Espressionismo.
La mostra è realizzata con il patrocinio del Comune di Bologna, prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia in collaborazione con Fondazione Pilar e Joan Miro di Maiorca e curata da Pilar Baos Rodríguez e Francisco Copado Carralero.
Fino al 17 settembre
Bologna, Palazzo Albergati, via Saragozza 28
Info: www.palazzoalbergati.com
(l.r.)