Torna anche quest’anno l’evento cinematografico dedicato al cinema d’animazione e agli effetti speciali: il Future Film Festival sarà a Bologna dal 2 al 7 maggio con una serie illimitata di proiezioni, eventi, masterclass, mostre, incontri e tanto altro per indagare a fondo il futuro della settima arte. Il Festival, nato nel 1999 e diretto da Giulietta Fara e Oscar Cosulich, giunge quest’anno alla sua XIX edizione il cui motto risiede nell’affermazione “Character Wow!”. La manifestazione sarà infatti improntata sui veri e propri protagonisti del cinema, in una sorta di tributo che cerca di mettere alla luce la nascita e la creazione di un’icona.
La settimana dedicata alla settima arte si aprirà con l’anteprima italiana del nuovo film di J.A. Bayona “7 Minuti dopo la mezzanotte” – interpretato da Sigourney Weaver, Felicity Jones, Toby Kebbell, Lewis MacDougall e Liam Neeson – che sarà nelle sale a partire da giovedì 18 maggio. Tratto dal romanzo di Patrick Ness, il film racconta l’incontro di Conor, dodicenne vittima di bullismo la cui madre è gravemente malata, e la creatura fantastica da lui evocata nei sogni per sfuggire alla propria solitudine. All’inaugurazione sarà presente anche l’Orchestra Senzaspine che, in collaborazione con Mercato Sonato: Character Wow On Air, musicherà dal vivo sequenze di film passati alla storia.
Quest’anno numerose saranno le novità, a partire da ospiti, collaboratori ed eventi speciali che daranno a questa edizione un sapore tutto nuovo. Tra gli ospiti spiccano molti nomi di fama internazione. Tra questi, Beto Shibata, l’artista brasiliano disegnatore dell’immagine-simbolo del Festival, che terrà un workshop sulla costruzione di character con la cutout animation (3-4 maggio). Di pari importanza Barry Purves, animatore inglese che terrà una masterclass (7 maggio), un workshop per adulti (6 maggio) e un laboratorio per bambini sulle tecniche della stop-motion (7 maggio). Non da ultimo, William Gabriele della Framestore di Londra che terrà una masterclass sulla produzione dei personaggi per il film Animali Fantastici e dove trovarli (5 maggio). Accanto ai “big” non mancherà poi uno spazio dedicato ai fumettisti e disegnatori dal vivo, la Comics Zone, dove autori e disegnatori quali Vittorio Giardino, Giuseppe Palumbo, Paolo Bacilieri, Davide Fabbri, Sara Colaone e Alberto Corradi mostreranno in live drawing la creazione dei loro character.
Tra le collaborazioni, da ricordare quella con l’Accademia di Belle Arti di Bologna, i cui studenti hanno realizzato una mostra sui character da loro creati e la cui animatrice Anna Ciammitti terrà un workshop sulla creazione di un personaggio per l’animazione. Un’altra è invece quella con ONO Arte che ospita presso i propri locali l’incontro “Personaggi e dissacrazioni nell’arte contemporanea” con Laurina Paperina, Alex Pinna, Beto Shibata, e con il coordinamento di Fabiola Naldi. Qui gli ospiti potranno anche godere di uno spazio dedicato al tema Character in Art con slideshow dei character inventati dagli artisti che hanno collaborato in questi diciannove anni – Alex Pinna, Laurina Paperina, Luigi Presicce, Antonio Riello, Superdeux, Laurence Gartel, Pablo Echaurren, Marina Bolmini, Alessandro Mendini, Massimo Caiazzo, Studio Croma, Aardman Animations, Kensuke Koike, Dem, Ufo Cinque-Matteo Capobianco, Eleuro, Beto Shibata.
Tra gli eventi speciali spiccano invece la masterclass con Victor Perez che si terrà mercoledì 3 maggio, incentrata sulla creazione di effetti visivi per il cinema, e la rassegna “Apocalissi a basso costo – il nuovo cinema fantastico italiano” che vede in programma una serie di pellicole estrapolate dall’universo del cinema indipendente italiano che meritano di venire alla luce.
Nonostante le numerose novità, i partecipanti potranno contare anche sugli eventi tradizionali legati al Festival. Tra questi il programma dedicato ai più piccoli, ricco di laboratori e proiezioni. Tra i laboratori, uno in particolare permetterà a giovani cineasti di cimentarsi in attività ricreative alla scoperta del making of dei loro cartoon preferiti. Ad affiancarlo il Concorso per Lungometraggi a cui partecipano titoli di spicco quali “7 Minuti dopo la mezzanotte” di J.A. Bayona, “Hitler’s Folly” di Bill Plympton, “Nerdland” di Chris Prynoski, “When Black Birds Fly” di Jimmy Screamer Clauz, “La jeune fille sans mains” di Sébastien Laudenbach, “Liza, the Fox-Fairy” di Károly Ujj-Mészáros, “Saving Sally – A Very Typical Love Story” di Avid Liongoren, “Ethel & Ernest” di Roger Mainwood, “In This Corner of the World” di Sunao Katabuchi. Molti altri saranno invece i film presentati come fuori concorso ma che per la loro qualità si sono meritati un posto all’interno del Festival.
Tornano anche il Concorso Cortometraggi – la cui giuria ha selezionato come migliori opere internazioni realizzate negli ultimi due anni con tecniche di animazione “Beast!” di Pieter Coudyzer, “Decorado” di Alberto Vazquez, “Made in Spain” di Coke Rioboo, “Les Courgettes de la résistence” di Mélissa Idri, Benoit Lecailtel, Ivana Ngamou e Come Balguerie – e Follie Notturne, le quattro serate dedicate all’horror di cui saranno protagonisti quest’anno “Almost Dead” di Giorgio Brunom, “#Screamers” di Dean Reynolds, “Bloody Chainsaw Girl” di Hiroki Yamaguchi, “Neil Stryker and the Tyrant of Time” di Rob Taylor e “OMG I’m a Robot?” di Tai Goldberg e Gal Zelezniak.
Così come “7 Minuti dopo la mezzanotte” apre il Festival, così “Belladonna of Sadness – Kanashimi no Belladonna” (1973) di Eiichi Yamamoto lo chiude: una versione restaurata in 4K che si presenta come tributo a uno dei più grandi inni alla femminilità della storia del cinema.
Dal 2 al 7 maggio, Future Film Festival, Bologna – info: futurefilmfestival.org