Al via la decima edizione di Docunder30 a Bologna

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frame1-alanLa rassegna dedicata agli “autori sotto i trent’anni” di cinema documentario compie dieci anni e festeggia con quattro giorni intensi di programmazione a Bologna, dal 15 al 18 dicembre.

Docunder30 festeggia in grande aprendo per la prima volta la competizione ai filmmaker ‘under 30’ attivi in tutto il mondo: quattro giorni intensi di programmazione con proiezioni, incontri e workshop, ospitati in cinque diverse location, dal centro alla periferia della città di Bologna: grazie ad una collaborazione con la Cineteca, il Cinema Lumière, cuore del festival con tutte le proiezioni dei film in concorso, Palazzo d’Accursio, Sala Cà Bura, Sala Silentium, Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno.

L’evento, divenuto negli anni un punto di riferimento del giovane cinema documentario italiano, intensificando la rete di collaborazione con le diverse manifestazioni culturali a livello regionale e nazionale, è ideato e realizzato da D.E-R Documentaristi Emilia-Romagna – presidente Enza Negroni, con la direzione artistica di Angelita Fiore in collaborazione con l’Assessorato alla cultura della Regione Emilia-Romagna.

E anche l’Associazione D.E-R nel 2016 festeggia i suoi primi dieci anni di attività, compleanno che sarà celebrato insieme a quello di Docunder30, con una festa in programma a Palazzo d’Accursio, dopo la premiazione del film vincitore, sabato 17 dicembre.

Tra le novità, la giuria della X edizione di Docunder30 sarà presieduta dai fratelli Gianluca e Massimiliano De Serio, che per l’occasione porteranno per la prima volta a Bologna il loro ultimo coinvolgente documentario I ricordi del fiume.

Dodici i lavori in gara, otto italiani e quattro stranieri, suddivisi in due sezioni competitive. Il concorso Intimacy dà spazio a storie ancestrali, intime, viscerali sui conflitti interiori che strabordano e toccano le parti più inconfessate dell’animo umano; il concorso Global invece rappresenta la Babele dell’immaginario da cui hanno origine i diversi sguardi autoriali e la pluralità del linguaggio audiovisivo.

La sezione Intimacy si apre con Vergot di Cecilia Bozza Wolf, un lavoro prodotto dalla Zelig di Bolzano, altra fucina di talenti, che racconta sullo sfondo di scenari mozzafiato dei paesaggi alpini le vicende di una famiglia di contadini molto conservatrice alle prese con l’omosessualità del figlio minore Gim; sempre sul tema dell’identità di genere, Al di là dello specchio di Cecilia Grasso, un documentario realizzato con il sostegno del Centro Sperimentale di Cinematografia, che prendendo spunto da uno spettacolo Drag, esplora dall’interno gli aspetti più intimi del Kinging. Un altro lavoro prodotto dal Centro Sperimentale di Cinematografia è La compagna solitudine di Davide Vigore, The Lives of Mecca di Stefano Etter, film girato nella penisola di Coney Island a New York City, Il quarto giorno di scuola, presentato in anteprima mondiale al Film Festival di Rotterdam 2016, della regista Martina Melilli. La sezione si chiude con La tela di Giuliano del bolognese Alessandro Amante, storia del meccanico Giuliano Giunta, anche lui bolognese, che costruisce per 45 anni una macchina d’epoca.

La sezione Global s’inaugura invece con un lavoro in prima italiana proveniente dalla Svizzera, Road to Glory di Bruno Pereira; dall’Europa alla Cina di Mingong di Davide Crudetti, presentato in anteprima assoluta al Festival Internazionale di Ferrara 2016, il film è una sorta di viaggio alla ricerca dei milioni di cinesi che dalle campagne dell’interno si riversano nelle megalopoli costiere. Ancora storie di migrazioni con Alan del regista iracheno Mohammad Salih Jouri, documentario in prima visione italiana. Sguardo sulla Russia di oggi invece con Zero del russo Nikita Belorusow, film sempre in prima italiana. La sezione si chiude con due originali ritratti. Il pluripremiato Sobre la marxa (The creator of the Jungle) dello spagnolo Jordi Morató e Lupen – Romanzo di un ladro reale opera prima di Valerio Burli.

Ad assegnare i premi, invece, cinque giurie: oltre alla giuria Docunder30 presieduta dai gemelli De Serio, ci saranno la giuria D.E-R, la giuria Doc/it, la giuria Kinodromo e la giuria Laura Bassi. Ciascuna giuria assegnerà un premio.

Dal 15 al 18 dicembre, varie sedi, Bologna, http://www.dder.org/category/docunder30/

 

SILVIA MERGIOTTI