In prossimità dell’apertura alle iscrizioni per il prossimo anno accademico tornano all’ISIA di Faenza le Lezioni di Design, tre incontri con importanti progettisti italiani rivolti non solo agli studenti, ma anche a tutti gli interessati.
Ogni martedì dal 3 al 17 maggio, alle 18, nell’aula magna dell’ISIA, arrivano in ordine Daniele Pario Perra, Franco Mello, Paolo Ulian, ad illustrare il loro lavoro, la loro visione, la loro personale filosofia di progettazione.
Si comincia il 3 maggio con Daniele Pario Perra con la lezione dal titolo: “Low cost design”.
Perra è un designer italiano che si occupa di creatività spontanea, tendenze culturali e modelli di sviluppo urbano in relazione ad ambiti diversi come la sociologia, l’antropologia, l’architettura e la geopolitica. Nel 2001 ha iniziato il database Low Cost Design che contiene circa 7000 scatti fotografici sulle trasformazioni spontanee degli oggetti e dello spazio pubblico in Europa e nell’area del Mediterraneo. “Il concetto più sano di Low Cost – spiega Perra – non è legato all’idea di ‘basso costo’, quanto piuttosto al senso di ‘basso dispendio’, incluso quello energetico, nelle sue dimensioni sia personali che collettive”.
Si prosegue il 10 maggio con Franco Mello, con la relazione “Designer for accident”.
Franco Mello insegna “Disegno Industriale per la Comunicazione Visiva” presso il Politecnico di Torino ed è noto per avere progettato nel 1972 insieme a Guido Drocco, per l’azienda Gufram, il Cactus in poliuretano schiumato espanso, oggetto che allora rivoluzionò il modo rigido e statico di disegnare l’arredamento d’interni e giocava in maniera ironica tra il dentro e il fuori dell’abitare.
Mello si occupa anche di packaging, grafica, editoria e arte. Ha lavorato per la radio e la televisione (ad esempio, nel 1977 nel programma “La scatola dei giochi” di Nico Orengo con Bruno Munari), disegnato cataloghi e manifesti per numerosi artisti, dall’Arte Povera alla Trans-avanguardia, tra cui Piero Manzoni, Giulio Paolini, Giuseppe Peone, Alberto Burri, Yves Klein, Bridget Riley e Pinot Gallizio.
Il terzo incontro di martedì 17 maggio vede il ritorno all’ISIA (tenne la lectio magistralis di inaugurazione dell’anno accademico nel 2011) di Paolo Ulian, uno dei più innovativi e importanti designer contemporanei che terrà la conferenza su “La sostenibile leggerezza del design”.
Paolo Ulian è noto perché le sue soluzioni progettuali iniziano dall’analisi dei comportamenti, dalle esigenze di funzione e soprattutto dall’attenzione alla sostenibilità ambientale. Una delle sue produzioni più interessanti riutilizza gli sfridi della produzione industriale per progettare un design seriale che reinserisce nel ciclo di produzione gli scarti stessi.
Tutte le conferenze si svolgeranno nell’Aula Magna dell’ISIA di Faenza, Corso Mazzini 93, alle ore 18. Ingresso gratuito. Per informazioni: 0546 22293