Dopo le avventure di Pinocchio e i viaggi di Gulliver, dopo la Fattoria degli animali e tante altre incursioni teatrali che hanno preso avvio nel 2011, il laboratorio della non-scuola, organizzato dal Teatro delle Albe e dalla Scuola Media T. Franchini con i ragazzi e le ragazze della Scuola Media T. Franchini di Santarcangelo di Romagna, entra nel meraviglioso mondo di Alice, il personaggio creato dallo scrittore inglese Lewis Carroll. Un grande classico con il quale si sono cimentati i 66 partecipanti al laboratorio di quest’anno che ora sono pronti per il debutto con lo spettacolo finale di questa nuova esperienza didattica iniziata nel mese di novembre.
I giovanissimi attori andranno in scena da martedì 15 a giovedì 17 marzo al Teatro Lavatoio di Santarcangelo di Romagna. Le prime due serate sono riservate a genitori e parenti dei bambini, mentre la terza e ultima è aperta al pubblico su prenotazione. L’ingresso è a offerta libera.
La non-scuola del Teatro delle Albe – avviata a Ravenna nel 1991 – si è radicata a Santarcangelo dal 2011, anno di conduzione del Festival Internazionale del Teatro in Piazza da parte della compagnia ravennate.
L’esperienza dei laboratori della non-scuola del Teatro delle Albe è approdata negli anni in diverse parti del mondo – Chicago, il Senegal, Scampia, il Belgio il Brasile – e lo scorso anno, con lo spettacolo Eresia della felicità (presentato al Festival di Santarcangelo nel 2011) è stata presentata al Castello Sforzesco di Milano nell’ambito dell’Expo.
Anche quest’anno, lo spettacolo messo in scena dai ragazzi e dalle ragazze della Scuola Media Franchini sarà presentato durante il Festival Internazionale del Teatro in Piazza di Santarcangelo di Romagna (8-17 luglio 2016).
Il laboratorio della non-scuola è curato da Michele Bandini e Anna Lisa Magnani, con l’assistenza di Damiano Folli. Il progetto è realizzato in collaborazione con ZoeTeatro con il sostegno del Comune di Santarcangelo e Santarcangelo Festival Internazionale del Teatro in Piazza.
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Lo spettacolo Alice
Un grande ingranaggio, un orologio senza numeri, segna il nostro tempo, scandisce sogni e desideri, sonno e veglia, realtà e sogno.
E se il tempo si fermasse? Non saremmo mai in ritardo o in anticipo, saremmo sempre in orario e i bianconigli sarebbero tranquilli. Mai una corsa, mai un’attesa!
In questo strambo accadimento del tempo che si ferma incontriamo la nostra Alice:
Alice e il tempo di un sogno/Il tempo di un sogno ad occhi aperti/Un viaggio che dura un attimo/Un attimo che sembra eterno!
A partire dall’opera visionaria di Lewis Carrol, la non-scuola reinventa un paese delle meraviglie abitato da strani personaggi, in cui tutto appare moltiplicato, doppio, triplo: tante Alice, tanti bruchi, tanti gatti e bianconigli, una corte numerosa di regine e tanti cappellai. Tutti, ma proprio tutti….rigorosamente matti!
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15 – 17 marzo, ore 20.30 – Santarcangelo di Romagna (RN), Teatro Lavatoio – info e prenotazioni: 0541 626185, segreteriaorganizzativa@santarcangelofestival.com