È il costume (Habitus) il tema scelto per questa 24ª edizione del SI Fest, il festival di fotografia di Savignano. Un concetto che richiama gli stili di vita e le abitudini di una società: Dagli abiti all’abitudine, dai costumi al costume.
Ricco di eventi il programma propone mostre che ospitano sia grandi maestri della fotografia che giovani emergenti, conferenze, la possibilità di lettura del portfolio personale e uno spazio dedicato all’editoria indipendente di settore.
Tra le mostre più significative A Period of Juvenile Prosperity, in anteprima assoluta europea: è un progetto del fotografo statunitense Mike Brodie che racconta la sottocultura giovanile punk e squatter, in viaggio tra treni merci e stazioni attraverso l’America. L’esposizione verrà arricchita anche dalla proiezione, appositamente prodotta per il SI Fest, del primo lavoro fotografico dell’autore realizzato su Polaroid.
Inoltre, in anteprima nazionale, sarà presentata la mostra The Vanities del fotografo newyorkese Larry Fink – reduce dal prestigioso Infinity Awards 2015, storico riconoscimento delI’International Centre of Photography di New York. La mostra offre uno specchio completamente originale della mondanità hollywoodiana. Larry Fink sarà presente personalmente al vernissage venerdì 11 settembre alle ore 20.
Poi ancora Iran 1970 di Gabriele Basilico (reportage del viaggio che nell’estate 1970 porta il fotografo e la compagna Giovanna Calvenzi da Milano a Kabul a bordo di una Fiat 124, attraverso Jugoslavia, Turchia e Iran), Felice Beato con le immagini storiche tratte dalla collezione dei F.lli Alinari, La fotografia in Giappone e la scuola di Yokohama, Mustafa Sabbagh, fotografo italo-palestinese dal linguaggio cosmopolita e autentico poeta dell’immagine, con l’esposizione #000 – Tuxedo Riot appositamente ideata per il SI Fest, la francese Claudine Doury con le fotografie ambientate del progetto Loulan Beauty, Martina Bacigalupo, Paolo Ventura che presenta Short stories, sette micromondi narrati attraverso veri e propri cortometraggi di carta, e Giulia Marchi con la mostra intitolata Sullòrlo.
Il festival guarda anche oltre ai canoni classici della fotografia, rivolgendosi a Instagram, un social in grande crescita soprattutto tra i giovani, che prevede lo scatto e la diffusione di immagini. Tra le mostre i visitatori troveranno anche quella con le foto premiate dal contest #habitusifest lanciato sulla piattaforma.
Le mostre saranno tutte visitabili con un biglietto unico di 10 euro e rimarranno aperte anche nei due week end successivi al festival. Inoltre il Si Fest darà ai giovani fotografi la grande possibilità di mostrare il proprio portfolio di 20 foto stampate a un team di esperti, coordinato da Denis Curti in collaborazione con la rivista Il Fotografo, per avere giudizi e consigli sui propri scatti e per crescere nella tecnica fotografica. (fabiola fenili)
11-13 settembre, Savignano Sul Rubicone, SI Fest, centro storico, info: 0541 944017 sifest.it. Le mostre proseguono fino al 27 settembre. Apertura solo sabato e domenica.
Inaugurazione 11 settembre ore 19.