Festa Artusiana: gli ultimi giri di forchetta

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Maria Pia Timo in un momento della trasmissione della Vespa Teresa
Maria Pia Timo in un momento della trasmissione della Vespa Teresa
Maria Pia Timo in un momento della trasmissione “Vespa Teresa”

Nel penultimo giorno della Festa Artusiana (sabato 27 giugno) si festeggia il XV° Anniversario del gemellaggio fra Forlimpopoli e la cittadina francese di Villeneuve-Loubet alla presenza dei sindaci di Forlimpopoli e Villeneuve-Loubet, Mauro Grandini e Lionell Luca (ore 17 alla Chiesa dei Servi, Casa Artusi).

Ma la giornata inizia già alle ore 15 con il convegno “Intellettuali e imprenditori italiani in Argentina: piste di ricerca” (Sala Pro Loco, Piazzale Paolucci de’ Calboli 7). Con questo incontro, la Fondazione Italia Argentina – Emilio Rosetti si sofferma sull’apporto italiano ed europeo al consolidamento della nazione Argentina, percorso possibile non solo per mezzo di contributi in termini di risorse umane ma anche grazie alla costruzione di saperi su cui si fonda l’identità stessa dell’America Latina. Durante il convegno sarà allestito un percorso di immagini fotografiche e riproduzioni di documenti sull’emigrazione, presenti alla mostra “Romagnoli nel mondo”.

Gli appuntamenti continuano a partire dalle ore 18 con un doppio appuntamento al Museo Archeologico: la visita guidata Tesori nascosti a Forlimpopoli, il laboratorio di mosaico Tessera dopo tessera (per i bambini dai 5 agli 11 anni).

Alle 19 per la rassegna omaggio di Casa Artusi all’esposizione universale Exponiamoci Benvenuto 2015, sarà presentato il volume “Vespa Teresa” di Maria Pia Timo. L’autrice, già comica nota al pubblico di Zelig, attrice e raccontastorie, è da tempo protagonista di un omonimo programma televisivo nel quale, a bordo della sua vespa, attraversa la Romagna alla ricerca dei piatti e dei sapori autentici. Il libro raccoglie e racconta con ironia il meglio delle cucine romagnole.

Alle 20 incontro di presentazione della mostra Dalla mia vita alla vostra (Chiesa del Monastero “S. Giovanni Battista”, via Saffi 68) con interventi di Mauro Grandini, sindaco di Forlimpopoli e Gaetano La Manna, direttore del policlinico universitario S. Orsola. A seguire brindisi per tutti i partecipanti.

Alle 21 visita guidata Stare a tavola nel mondo antico presso il Museo Archeologico e La pasta in fameja, degustazione guidata di pasta a cura dell’Associazione La Fameja de Bgonz, sodalizio enogastronomico culturale romagnolo fondato nel 1972 (Piazzetta Berta e Rita).

In serata, a partire dalle ore 20 in Piazza Artusi si possono assaggiare numerose specialità ai banchi gastromici. L’Unione di Comuni della Romagna Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”, serata a cura del Mattarello di Santa Sofia che presenta le peculiarità del territorio. E ancora sempre in piazza, l’enoteca Cà de Bè di Bertinoro, l’Osteria Enoteca Le Maschere, l’Associazione Culturale San Marten e la gelateria Mascaobio di Forlimpopoli, la Cooperativa “Atlantide”, Carnia Gemona e dintorni, Castel Goffredo e la Strada dei vini e dei sapori Città Castelli Ciliegi e comune di Zola Pedrosa.

Nello spazio Sapori d’Europa, le specialità francesi di Villeneuve-Loubet, città gemellata con Forlimpopoli, che sarà presente con un gruppo di signore del Comitato Feste Golose che propone la Pesca Melba, secondo la ricetta originale di Escoffier.

La CNA Impresa Donna sarà presente con i prodotti alimentari di cinque regioni (Lazio, Puglia, Sicilia, Toscana ed Emilia-Romagna), mentre la Cooperativa Armatori e produttori della pesca di Cesenatico propone La Tavola dei pescatori.

Nella serata di sabato sono in programma numerosi spettacoli. Si parte alle 20,45 con “Rèunion”, concerto di Dino Rubino al piano e Flavio Boltro alla tromba, a cura dell’Associazione Dai de Jazz (Piazza Fratti).

Due gli spettacoli itineranti nella serata: “Clown cuoco” di Marc Fonts direttamente da Barcellona, “Dal Vangelo secondo…” l’orchestrina in versione Marching Band.

Ancora alle 21, in Piazza Pompilio “Effetto caffeina” con il Circo Puntino di Parma, in via Veneto lo spettacolo “Clip o Clap” del torinese Raoul Gomiero, mentre Roberto Fabbri si esibirà per i più piccoli con “La spada di Sigurd, uccisore di draghi” (Palco dei ragazzi).

La serata continua alle 22 con “Painting Dance” insieme alle ragazze del laboratorio di teatro danza del Liceo Scienze Umane “Valfredo Carducci” (piazza Pompilio). In via Saffi vanno in scena tarantelle e canti di lotta e di lavoro “La leggera”, al Palco basso si esibiscono “The Strikeballs”, swing, rockabilly, country, surf e hawaiian in un concentrato dal sapore californiano di fine anni ’50.

Il jazz continua alle 22,15 all’ARTUSIJazz Arena (Via A. Costa) con “The summer wind” dei Nick The Nightfly 5tet, a cura dell’Associazione Dai de Jazz. La serata si conclude alle 23,45 con la presentazione di “Indiobruno”, il nuovo CD di Dino Rubino.