Lo spirito è quello della Fiera di paese di una volta, cioè di un giorno di festa (Feria) nel quale gli abitanti del luogo mettono in mostra le proprie attività e organizzano iniziative per accogliere i visitatori e scambiare con loro la propria passione e gioia di vivere. Una Festa dove non si va solo per mangiare o per girare tra le bancarelle ma anche e soprattutto per vedere spettacoli, mostre artistiche, esibizioni e intrattenimenti d’ogni sorta. Una Festa dove puoi trovare ciò che non ti aspetti e dove questa meraviglia la puoi condividere con altri, per il piacere in sé della partecipazione.
È lo stesso spirito che anima una delle Fiere di maggior successo che si svolgono a Faenza, nella stessa zona della città, promossa (non a caso) da uno stesso (più o meno) comitato organizzatore. Insomma, due feste «gemelle», con la sola differenza che quella di San Rocco si svolge in autunno (ai primi di novembre) mentre questa in primavera.
La terza edizione di Via Cavour Viva apre i battenti sabato 16 maggio, promossa da un nutrito gruppo di associazioni e realtà economiche del territorio che ha come capifila il Nucleo culturale Do e l’Accademia medievale del Rione Verde.
Si comincia con un «prologo»: un incontro mattutino con i rappresentati delle associazioni culturali faentine sul tema Associazioni, un valore sociale. Il ruolo delle associazioni culturali nel tessuto sociale. L’incontro, coordinato da Everardo Minardi (Presidente della Fondazione Giovanni delle Fabbriche), si svolge alle ore 10 presso la sede del Do, nella ex scuola Cova di via Cavour.
Alle ore 15, nel Parco Tassinari, apre lo Spazio bimbi e genitori a cura dellʼassociazione AGE Faenza, che propone un laboratorio di arte terapia olistica (yoga per bambini e genitori e laboratorio ritmo, musica e suono), il Trucca-bimbi e il laboratorio artistico libero creativo. Mentre, lì vicino, iniziano le dimostrazioni di Tai Chi a cura di Chen Fa a.s.d.
Alle ore 16 sarà dato il via alla Festa vera e propria con l’apertura, lungo via Cavour, di Mangiare bene vivere bene!, mercatino enogastronomico dedicato ai produttori locali, che strizza l’occhio all’Expò di Milano.
Alla stessa ora, su via Cavour, si svolge il Flash mob della Croce Rossa di Faenza per la giornata contro l’omofobia, mentre al giardino del Dopolavoro Ferroviario apre Oggetti ritrovati, un intrigante mercatino vintage.
Alle ore 17 si entra decisamente nel vivo.
Presso la sede del Do (via Cavour 7) apre il Vintage cocktail point, mentre parte la Visita guidata a Palazzo Milzetti e all’ecocasa dell’architetto Paolo Rava, a cura di Accademia Medioevale.
Da non perdere, all’interno della corte rionale del Rione Verde, Scondinzolando con greenTA, 1° mostra amatoriale canina, con la sfilata accompagnata musicalmente da Dj Cane. Il concorso è aperto a tutti i cani (iscrizioni dalle ore 14.30 alle 16.30) con premi assegnati da una giuria composta da bambini della scuola elementare (info: 0546 681281).
Per gli amanti dell’arte ci sono mostre d’ogni tipo in vari punti della Festa, mentre nel parcheggio di via Cavour si apre Motori Vintage: Sidecar, Vespa Raduno e Auto Storiche a cura di Meca, Vespa club Faenza e Francesconi concessionaria Citroen.
Nell’Area Concerti si comincia a far musica con gli Hellvis, I Black Jack Rock ‘n’ Roll e i Cadillac61, mentre nell’Area Sport si svolgono le dimostrazioni delle associazioni sportive.
Se poi a qualcuno viene «un certo languorino», può soddisfare l’appetito degustando pietanze in stile Italia e Usa Anni ‘50 al Dopolavoro ferroviario e al Pub Piccadilly, e il Tutto fritto al Rione Verde.
Alle ore 19, nella piazzetta di S.Maria Foris Portam, apre L’Osteria di S.Maria che propone menù a tema Romagna Toscana, mentre alla birroteca Dog And Duck, in via Fiera, c’è un’accattivante presentazione e Gara di birre artigianali, nonché una degustazione di hamburger a cura dell’associazione La Fame.
Sul far della sera, poi, si intensifica l’«offerta musicale».
Alle ore 19, in via Cavour 30, I Stremb propongono liscio e brani anni ’60, mentre all’ingresso del Parco Tassinari si esibisce l’acoustic duo (voce e chitarra) Costanza e Federico.
Alla birroteca Dog And Duck sono in programma i concerti (in sequenza) degli Eraser, Emptyeyes e Never Too Late.
Alle ore 20.30, nella suggestiva cornice della piazzetta di Santa Maria Foris Portam, La Banda Del Grillo e I Maggiaioli Fiorentini propongono canti, balli e stornelli, a cura di Circolo Anspi, Oratorio S.Pier Damiano e Teatro Fellini
Alle ore 21, all’ingresso del Parco Tassinari, inizia il concerto dei La Cura del Soul, seguito, alle ore 22.45, da quello dei The Abc band.
Infine, dalle ore 23, l’After Vintage Party con il Dj Hotstuff, conclude, presso la sede del Do, in via Cavour 7, un’intensa e soprattutto Viva giornata di festa.
Gagarin non poteva mancare a questo coinvolgente appuntamento. Saremo alla Festa. Veniteci a trovare.