Giuseppe Furlanis per una dimensione etica del design

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Giuseppe Furlanis
Giuseppe Furlanis
Giuseppe Furlanis

 

Ultimo appuntamento per il ciclo di lezioni aperte al pubblico È il design bellezza! dedicate ai rapporti tra etica e design. Mercoledì 20 maggio, alle 18, arriva all’ISIA di Faenza Giuseppe Furlanis, direttore dell’ISIA di Firenze, con una relazione intitolata “Per una dimensione etica del design” che va ad affrontare il tema della relazione tra creatività e “utilità sociale”.

Provoca Furlanis: “È creatività quella dell’ingegnere che ha utilizzato le proprie capacità creative per inventare le mine antiuomo a forma di uccellino con il fine di attirare i bambini?”. Proprio per questo Furlanis sostiene che il design deve avere fin dalla sua origine finalità etiche e sociali. “La creatività per essere di effettiva necessità per l’uomo e per la società, – spiega Furlanis – è indispensabile sia orientata verso un modello di sviluppo sostenibile e solidale; che sia attenta alle esigenze di tutela dell’ambiente, delle risorse naturali e culturali; che sia in grado di dare risposte adeguate ai nuovi bisogni sociali, sapendo cogliere i mutamenti in atto”.

In questa cornice il design è chiamato a rivedere il proprio statuto, a dilatare il suo campo di azione verso nuovi territori mantenendo comunque sempre una prospettiva ideale che sia in grado di dare senso e significato etico al proprio agire. “Se da un lato questa complessità determina una vera e propria crisi nella cultura e nelle prassi del design, – continua Furlanis – dall’altro apre a nuove opportunità estendendo la azione del designer verso nuovi territori e nuove pratiche, dalla concezione autoriale ad una visione sistemica dell’atto creativo in cui l’innovazione è sempre più il prodotto di un’interazione di conoscenze e di competenze specialistiche diverse. Un design che oltre ai prodotti sappia progettare servizi, idee, conoscenza e sia in grado, quando impegnato a valorizzare la qualità estetica dei prodotti, di non disgiungere mai l’atto creativo da una sua indispensabile dimensione etica”.

20 maggio, ore 18 – Faenza (RA), ISIA, Corso Mazzini 93 – ingresso gratuito – info: 0546 22293, isiafaenza.it