La Galleria d’Arte Moderna di Torino presenta Esposizione in tempo reale n.6. Il Mendicante elettronico, un’opera video di Franco Vaccari presentata per la prima volta nel 1973 a Graz nell’ambito di Trigon, il festival delle arti contemporanee. Nella piazza principale della città austriaca, accanto alla fermata del tram, il fotografo emiliano pose a terra un monitor sul quale appariva un cappello con all’interno un criceto e una scritta in sovraimpressione: “Der Blinde kommt gleich” (Il cieco torna subito). Con il suo gesto, Vaccari era deciso a sovvertire alcuni dei codici più caratterizzanti della comunicazione televisiva del periodo. Al posto delle strutture governative e di potere che detenevano gli strumenti della telecomunicazione, aveva posto l’ultimo tra i cittadini, un mendicante; mentre le immagini pubbliche, che da vent’anni entravano nello spazio privato delle case, si trovarono specchiate in un’immagine individuale e privata, esposta sulla pubblica piazza.
Proprio le possibili inversioni dei codici di comunicazione hanno fatto parte dell’interesse che il video ha rivestito per la ricerca di Franco Vaccari negli anni Settanta, come testimonia anche il suo primo video, Feed–back, 1972, girato dopo alcune opere in pellicola, come Nei sotterranei, 1966-67 e Cani Lenti, 1971, appartenente alle collezioni della VideotecaGam e che per l’occasione sarà esposto insieme a Il Mendicante elettronico.
Le due opere di Franco Vaccari resteranno in visione fino a tutto il mese di settembre. Il resto della produzione filmica e video dell’artista è in consultazione sulle postazioni monitor della VideotecaGAM.
LEONARDO REGANO
Torino, VideotecaGAM, via Magenta 31