Una mostra dedicata all’arte della fotografia e della danza: l’Ariete Artecontemporanea presenta Emanuela Sforza, una personale della fotografa marchigiana, silenziosa e attenta testimone della vita del palcoscenico che dal 1976 ad oggi ha fotografato grandi étoiles internazionali come Luciana Savignano, Paolo Bortoluzzi, Carolyn Carlson, Rudolf Nureyev, Carla Fracci, Marga Nativo, Jorge Donn, Daniel Lommel, Marcia Haydée, Antonio Gades. L’obiettivo di Sforza si posa sui grandi danzatori per fissarne la perfezione dei movimenti e coglierne il palpito profondo e risalire all’origine del momento creativo. Come scrive Mirta Carroli nel testo introduttivo alla mostra “Per Emanuela Sforza la fotografia è un ‘atto d’amore’, per lei fotografare la danza è cogliere l’essenza, la perfezione formale dell’azione, la comunicazione, è esternare il suo amore per l’arte e per chi la crea. La danza nasce da questo bisogno di dire l’indicibile, di conoscere l’ignoto, di essere in rapporto con l’altro … Il suo obiettivo privilegia e scruta a fondo la fase di costruzione del balletto per individuare lo spazio creativo dell’artista teso ad ottenere dal gesto e dal movimento il massimo della resa spettacolare. Penetra profondamente in ogni espressione, quasi a ‘bloccare’ la figura nel momento preciso in cui modella il movimento”.
LEONARDO REGANO
Fino al 28 maggio
Io danzo, tu vedi
Bologna, L’Ariete Artecontemporanea, via D’Azeglio 42 a
Info: tel. 348 9870574, mail: info@galleriaariete.it, www.galleriaariete.it
Orari: lun giov ven sab 15.30 19.30 mar merc 15.30 17.30.