Con questa nuova creazione, Carolyn Carlson, una delle figure più rappresentative della danza contemporanea, torna a Parigi per inaugurare un periodo di due anni in residenza al Théâtre National de Chaillot. Californiana d’origine e attiva in Francia fin dal 1971, affronta questa nuova tappa del suo percorso creativo e di vita dopo aver diretto per nove anni una “grande maison choréographique” quale il Centro Coreografico Nazionale di Roubaix, per dedicarsi ad una compagnia indipendente con la quale presentare almeno due progetti importanti all’anno.
In questa sua nuova pièce, la accompagnano sette danzatori, interpreti fedeli della sua poetica e della sua gestualità, che ben conoscono la sua concezione della dinamica e il suo universo di riferimento stilistico, una forma d’arte che Carolyn Carlson ama definire “poesia visiva”, dove ogni movimento-percezione è connesso all’universo. Ad affiancarla in questo nuovo corso il compositore René Aubry, da anni suo stretto collaboratore.
15 marzo, ore 15.30 – 16 marzo, ore 20.30 – Ravenna, Teatro Alighieri – info: teatroalighieri.org