«Mentre Vivevo vuole esprimere il concetto di esperienza culturale come elemento che attraversa e si intreccia con la quotidianità. Quindi agita come consuetudine, pratica da abitare con la familiarità con cui ci apprestiamo a consumare un pasto in famiglia. Un pasto che si rinnova ogni giorno» suggeriscono Paola Vannoni e Roberto Scappin di Quotidiana.com. I due appassionati direttori artistici continuano: «In questo senso la rassegna è abitata dai linguaggi più diversificati, in cui “alto” e “basso” si contaminano tentando di tracciare una linea che intercetti e accomuni le diverse sensibilità. Quattro sono le sezioni che abbiamo evidenziato per facilitare la lettura e la scelta degli appuntamenti: compagnie del territorio, teatro d’autore, musica e teatro ragazzi».
Si comincia domenica 25 gennaio alle ore 17 con Tana libera tutti, un lavoro teatrale in ricordo della Shoah per la regia di Marco Moretti interpretato da Mirka Villani, Giacomo Perazzini e Camillo Celli. Da una visita ai campi di concentramento Marco Moretti ha riportato immagini e qualche appunto. Ne ha fatto un racconto «trasformando il macigno in farfalla, come si fa a teatro».
A seguire, fino a maggio, tanti altri interessanti appuntamenti. State in ascolto.
25 gennaio – 3 maggio – Poggio Torriana (RN), Centro Sociale, Via Costa del Macello 10, ore 17 – Info: 347 9353371, quotidiana@alice.it