Duecento ceramisti provenienti da 19 Paesi dell’Europa si danno appuntamento dal 5 al 7 settembre a Faenza, la città ceramica per antonomasia. Torna, per la quarta volta, Argillà con la mostra mercato nelle vie del centro storico tra cui curiosare alla ricerca di qualche oggetto d’arredo e una miriade di mostre di artisti-scultori che hanno scelto l’argilla come mezzo espressivo.
Ogni anno la rassegna è dedicata ad un ospite d’onore. Quest’anno tocca al Regno Unito che porta a Faenza dodici dei suoi ceramisti più interessanti e propone Argillish. Dall’Inghilterra arriva anche Jonathan Keep ceramista che realizza opere in porcellana attraverso l’uso di stampanti a tre dimensioni. Sulla ceramica in 3D Keep propone un focus su una delle principali e più interessanti frontiere tecnologiche attualmente in fase di sviluppo, con applicazioni e implicazioni sul piano artistico e sociale attraverso un laboratorio al Museo Carlo Zauli, una conferenza al Museo Internazionale delle Ceramiche e una serie di dimostrazioni pratiche in piazza del Popolo realizzate in collaborazione con Wasp.
Coinvolti anche i musei della città. Al Museo Internazionale delle Ceramiche la mostra a cura di Monika Gass, direttrice del WesterWald KeramikMuseum di Höhr-Grenzhausen in Germania e la mostra del Simposio cermaico di Gmunden, mentre in Pinacoteca è allestita la mostra Prime di copertina 25/35 con le ceramiche pubblicate nelle copertine delle riviste D’A e La Ceramica Moderna & Antica, in occasione, rispettivamente, del 25° e 35° anniversario di pubblicazione.
E ancora Mano e Terracotta, a cura di Maria Christina Hamel dell’associazione Milano Makers che mette in mostra le opere realizzate da designer professionisti in terracotta a monocottura e forgiate solo con l’ausilio delle mani, Murale, un’installazione composta da 50 forme quadrate di Alessio Tasca e Lee Babel, Gentilezze Faentine, un omaggio alla tradizione ceramica di Nove e Faenza di Enrico Stropparo e Barbara Beltramello, Torgiano Experience di Alfredo Gioventù, Polarizzazione l’installazione di Sarah Revoltella, artista padovana, che presenta una galleria di 27 (im)probabili tipologie di nuclei familiari, Lady Ceramica, a cura di Anty Pansera, dedicata alla ceramica e all’universo femminile, con i lavori di 22 ceramiste donne.
Infine Ana Cecilia Hillar, ceramista argentina, già Premio Faenza e Marco De Luca, uno dei più interessanti mosaicisti contemporanei, presentano alla Galleria Comunale d’Arte La Molinella Artifex – La materia del tempo, inedito progetto tra ceramica e mosaico, a cura di Marisa Zattini.
Fortissimo il coinvolgimento degli studi e delle botteghe ceramiche faentine, insieme ad altri spazi della città, che ospiteranno nei giorni di Argillà numerosi eventi e mostre: Studio Goffredo Gaeta (Palazzo Gessi), in cui il maestro faentino presenterà la mostra di maioliche Celadon; Bottega Bertaccini – Libri e Arte, con la mostra Un silenzio decorato di campanelli, ceramiche e acquerelli di Mirco Denicolò; Studio Pancino, con la ceramista Fiorenza Pancino che aprirà il suo nuovo studio al pubblico, presentando un’opera inedita dell’artista toscano Lorenzo Cianchi; Tramonti in Centro, opere del grande artista e ceramista faentino Guerrino Tramonti a Palazzo Gessi (il Museo Tramonti effettuerà inoltre un’apertura straordinaria durante i giorni di Argillà); Studio Calycanthus, con l’installazione in ceramica di Silvia Celeste Calcagno dal titolo Se io fossi lucida, a cura di Nicoletta Negro; Passione Lavoro, 10 Anni di Mondial Tornianti nelle fotografie di Raffaele Tassinari, in Piazza della Libertà 2; Artisti in Residenza – Polonia 2014, con opere in ceramica, schizzi, foto e video-proiezioni degli artisti faentini Luce Raggi e Yuri Ragazzini, racconto dell’esperienza dei due artisti faentini presso la città di Bolesławiec, al 50° Symposium di Ceramica e Scultura (nell’ambito di ARGINET), presso Rossini Art Cafè; Bottega Geminiani, con la mostra-workshop Fuori Gazebo – Gli allievi di Gino, con opere di Nicola Abelli, Maria Passeri, Laura Rebagliati, Pinuccia Zaini, allievi di Gino Geminiani; Studio Battaglia, con la mostra Il segno grafico di Graziano Pompili (stampe e installazione ceramica); Il Moro mostra il Mostro, una raccolta di lavori di Gianfranco Morini detto il Moro in Corso Baccarini 15, in collaborazione con Bottega Bertaccini – Libri e Arte; Ceramiche Artistiche Marianna Bacchini, con la doppia mostra Maioliche dell’Immagine e dell’Immaginario, con opere di Luciano Sangiorgi e Morena Moretti; Bla Bla Design Workshop a Palazzo delle Esposizioni, con le opere prodotte nel 2013 in un workshop presso il Liceo Artistico per il Design di Castelli, con studenti della scuola, progettisti abruzzesi e la partecipazione di Paolo Ulian; Sculture della Terra, mostra di ceramica contemporanea nella Loggia degli Infantini con 60 artisti e ceramisti che hanno interpretato il tema della zucca, a cura di Vittorio Amedeo Sacco; Casa del Disco, con Mis Chicas, mostra con le opere realizzate dallo studente colombiano Ricardo Escobar nel tirocinio svolto presso la Bottega Gatti di Faenza.
E poi ancora Monaci-ceramici, con il ceramista thailandese Naidee Changmoh che presenterà e realizzerà i suoi piccoli monaci in ceramica di fronte al Liceo Artistico G. Ballardini, in collaborazione con Mirta Morigi; Argi-Fox-Art, una caccia al tesoro alla ricerca delle volpi in terracotta nascoste nel centro storico dall’artista Maurizio De Rosa; Ciotole d’autore, raccolta delle ciotole dei partecipanti ad Argillà per un’asta di beneficenza, a cura di Ente Ceramica Faenza (Palazzo delle Esposizioni); Nel Segno del Cuore, mostra alla Riunione Cittadina con vendita di beneficenza delle opere in ceramica realizzate dai bambini della Casa di Accoglienza Segno di Montefiore Conca (Rimini), in collaborazione con l’artista Gio Urbinati; Fireignis – Sculture col fuoco, una performance di Mauro Mamini Ferucci con sculture di schiuma di lava dell’Etna (via Battaglia 7); Lady C OFF, con le opere di Roberta Mitrovich a Palazzo Conti-Sinibaldi e I sanitari di Neto – L’ambiente bagno ri-innovato da Antonia Campi presso C.I.L.A. Consorzio; Cineceramica, proiezione di film e video sulla ceramica, presso Bar Corona Wine Cafè; Sculture in diretta, con lo scultore Achille Grassi all’opera sotto i portici di Piazza del Popolo; Salotto Argillà, interviste e diretta radio con RCB, in Piazza del Popolo e al MIC; Giovanni Cimatti, che presenta Arte in Garden, spazio espositivo nel verde, e la nuova sala mostra Art studio; Terra Party – Terra Space, party e momento di decompressione ludico realizzato dall’associazione Do – nucleo culturale; Le D’K, porcellana e seta di Andrea Kotliarsky e Cristina D’Alberto, presso arredando (Via Nazario Sauro 4).
(S.M.)
5-7 settembre, Argillà, Faenza, centro storico. Apertura: ven 14.30-22.30, sab 10-22.30, dom 10-22. Info: 0546 691306, argilla-italia.it