Zucchina, zucchino o zuchèt?

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Comunque vogliate chiamarlo, questo delizioso ortaggio, nome scientifico Cucurbita Pepo, fruttifica abbondantemente in questo periodo, grazie anche alle piogge abbondanti, e ci ritroviamo a doverlo cucinare a pranzo e cena: fritti, lessi, stufati col latte, alla griglia, al forno, ripieni… Anche i fiori sono squisiti, crudi e cotti, per cui solleticando per un attimo gli appetiti della Wanda e non solo, suggerisco un paio di preparazioni.

I fiori, ben lavati,  vanno farciti con un ripieno di ricotta ed erbe aromatiche (cipollina, basilico, prezzemolo), poi chiusi rigirando insieme le punte dei petali e cotti a vapore, e infine serviti freddi con un filo d’olio.

Le zucchine, colte non troppo grosse e tagliate a rondelle sottili, si fanno asciugare in forno, su una teglia rivestita di carta, a 150 gradi per un’ora circa; una volta raffreddate si mettono in un vasetto, e si aggiungono olio extravergine e succo di limone in parti uguali, fino a ricoprirle, più un pizzico di sale e uno spicchio d’aglio a fettine. Poi si chiude il vasetto, si agita il tutto, e ne risulta una salsa assai gustosa e versatile che si può conservare in frigo per qualche giorno.

Potete anche riseminare le zucchine in estate, per un raccolto tardivo da essiccare o surgelare; anche se vi siete stufati di mangiarle, durante l’inverno potreste sentirne la mancanza…