Inaugura oggi 15 febbraio, alle 18, la mostra “Sacrosante risate – vignette di satira religiosa”. Saranno esposti gli originali di importanti illustratori del calibro di Altan, Bandanax, Massimo Bucchi, Stefano Disegni, Ellekappa, Malcom Evans, Giorgio Franzaroli, Roberto Mangosi, Danilo Maramotti, Alberto Montt, Sergio Staino e Vauro. Una selezione di vignette anticlericali che affondano le radici in una tradizione che si rifa ai sonetti del Belli o a giornali come Il becco giallo, L’Asino, Don Basilio, Il Travaso.
Una mostra che vuole difendere la satira contro gli integralissmi religiosi, in un momento che, a livello istituzionale, si parla di reintrodurre il reato di blasfemia.
“In nome dell’autonomia del pensiero, del piacere/dovere del confronto, della sfida intellettuale, – spiegano gli organizzatori del Circolo UAAR di Ravenna (Unione degli atei agnostici razionalisti – della necessità del contraddittorio, contro tutte le insofferenze liberticide e — non ultimo — sotto l’egida sempre salutare del buonumore. Speriamo condiviso da tutti”.
Fino al 23 febbraio, Ravenna, Dock 61, via Magazzini posteriori 61 (di fronte all’almagià). Aperto dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 14, dal martedì alla domenica dalle 19 fino a che c’è gente (ma mai prima di mezzanotte) nei seguenti orari: 9.30-12.30 / 15.30-19.30, chiuso lunedì mattina.