Per non esaurire il ricordo delle vittime dell’olocausto nella sola giornata della memoria il Caffè Letterario di Ravenna ha deciso di esporre per due settimane la mostra fotografica ROM – nessun luogo per vivere con le foto di Massimo Marson, fotocronista da oltre vent’anni, si è occupato di cronaca, eventi musicali e teatrali, reportage. Ha collaborato con Associated Press, Arena di Verona, Ravenna Festival e pubblicato su numerose testate fra cui Corriere della Sera, Repubblica, Die Welt, Sette.
«Sono una serie di fotografie che ho scattato nel 2007 seguendo alcuni rom che vivevano nella nostra regione. Non è stato facile entrare in contatto con loro perché sono molto diffidenti verso i fotografi, che troppe volte li hanno fotografati collegando le loro immagini a episodi di cronaca in cui non erano realmente coinvolti. Quella dei rom è una strage dimenticata che avvenne sotto il nazismo e il fascismo la cui entità ancora non si è riuscita a quantificare. Ancora oggi i rom sono vittima di razzismo, per questo credo sia importante non dimenticare».
Le foto ritraggono bambini nei campi nomadi di Faenza e altri luoghi della regione e rimarranno esposte al Caffè Letterario di via Armando Diaz 26 per due settimane.
Info: 0544 216461