Romanzo intimista basato sul dialogo col padre scomparso, una sorta di lettera aperta che ha commosso molte persone. Fenomeno di passaparola che ha coinvolto i Social Network. Per chi volesse leggerlo l’E-Book si può scaricare da internet al modico prezzo di 0.99 centesimi.
Abbia fatto alcune brevi domande all’autore per capire meglio come è stato realizzato il lavoro.
Come è nata l’idea del libro?
“Il libro è partito come una sfida personale, una sorta di elaborazione del lutto di mio padre. Il dialogo è impostato su tre persone: io, mio padre e il lettore che è coinvolto attivamente. L’ho scritto di getto, poi passato il momento iniziale, è stato rimaneggiato altre due volte, editing e pubblicazione. Mi è servito come sfogo e come superamento del vuoto”.
Perché questo titolo?
“Volevo un titolo musicale, una frase che facesse pensare alla caducità della vita, che è breve ma non così tanto”.
Lo consiglieresti a una persona che ha subito un lutto?
“Si, perché sdrammatizza e si ride molto”.
Hai progetti per il futuro?
“Ho scritto il secondo libro da poco, storia di uno scrittore horror che ha il blocco dello scrittore, è autobiografico perché riflette la mia situazione attuale. Spero riesca a uscire prima di questo Natale. Al contrario dell’altro è un libro molto violento con più elementi presi dai thriller e dalle commedie”.
William Prada, La vita non dura un quarto d’ora, ebook, 0.99, info: facebook.com/WilliamAPradaOfficial