Per le festività di fine anno, Cotignola raddoppia l’appuntamento con l’arte. È stato infatti inaugurato, sabato 14 dicembre, un evento espositivo costituito da due (anzi, quasi tre…) interessanti mostre.
A Palazzo Sforza è aperta fino al 12 gennaio Lingua Madre dove i dipinti e disegni di Lucia Baldini e Luca Rotondi dialogano con i temi e i generi tradizionali del paesaggio e della natura morta. Questa mostra ospita e accoglie al suo interno anche un’installazione di Michela Mazzoli e Simone Luschi che rappresenta una sorta di «controcanto» al lavoro di Baldini e Rotondi. Se infatti Lingua Madre si pone in continuità con una tradizione pittorica che sembra voler rivendicare e proteggere tempi lenti d’esecuzione e uno stare, oggi, volutamente ai margini, l’installazione di Mazzoli e Luschi, utilizzando la tecnica del collage (strumento bambinesco e moderno) e un disegno più grafico, nega sfumature e passaggi morbidi a favore di silhouette, margini, tagli e contorni netti. Due modalità espressive, insomma, opposte ma anche complementari che finiscono inevitabilmente per specchiarsi e riflettersi.
L’altro evento è invece a Casa Varoli. Si tratta della mostra Pause di Marco Nascosi aperta anch’essa fino al 12 gennaio. È un percorso nella wunderkammer di Varoli dentro la quale sono disseminati in un felice dialogo, i disegni e i taccuini di Marco Nascosi, nature morte e paesaggi, che passano dall’appunto e schizzo veloce per catturare cose viste, luoghi e porzioni di realtà, all’illustrazione che diventa irreale finestra su mondi dettagliati e colorati.
Fino al 12 gennaio
Lingua Madre / Lucia Baldini – Luca Rotondi, ospiti: Michela Mazzani – Simone Luschi
Pause / Marco Nascosi
Cotignola, Museo Civico Luigi Varoli, corso Sforza 21 e 24
Orari apertura: giovedì e venerdi 15.30-18.30 / sabato e domenica 10-12 e 15-18.30
Chiuso il 25 dicembre e il 1 gennaio
Info: 0545 908879, fabbrim@comune.cotignola.ra.it