Il vino che si beve e si mangia, continua il Baccanale a Imola

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Bacco in cucina. Vino da bere, vino da mangiare. È il titolo dato quest’anno al Baccanale di Imola, la fortunata rassegna enogastronomica che per sedici giorni trasformerà la città del circuito in un grande palcoscenico sul quale si avvicendano storici, chef, gastronomi, artisti e produttori.

L’edizione 2013 avrà luogo dal 9 al 24 novembre ed avrà come indiscusso protagonista il succo della vite nella sua duplice veste, quale re dei calici ma anche quale millenario ingrediente fondamentale delle ricette più gustose.

Il vino è una bevanda che è sempre stata pensata anche come alimento. – spiega Massimo Montanari, docente di storia medievale all’Università di Bologna e collaboratore della rassegna – Per il suo apporto calorico, certo. Ma anche per la sua straordinaria duttilità di ingrediente culinario. Il vino si beve e si mangia”.

Durante tutti i giorni del Baccanale, i ristoranti della città proporranno menù a tema sarà possibile accedere ai segreti delle scuole di cucina. Da non perdere Vino nelle carni e carni con il vino, la scuola di cucina organizzata da Clai il 17 e 24 novembre nella macelleria di vicolo Inferno 7. 

Domenica 24 novembre, da segnalare dalle 11 alle 20 l’iniziativa “cucinare con il vino: l’aia nel piatto”, al mercato ortofrutticolo (viale Rivalta) con dimostrazioni di cucina con il vino e degustazioni a cura dei cuochi dell’Arvar; dalle 8 alle 11 mercato dei piccoli animali (colombi, conigli, polli anatre, ma anche uova, mangimi, gabbiette attrezzature per uso zootecnico, piante da orto e da frutto, in vaso e a radice nuda. Dalle ore 16 musica e folclore.

Nella galleria del centro cittadino si svolgerà fino al 24 “Cantine in tavola e a tavola in cantina” che coinvolge oltre venti fra ristoranti, bar, enoteche e trenta cantine del territorio, per dare vita ad un gemellaggio perfetto: la cantina e la tavola. (ingresso a pagamento).

E poi i libri. Sabato 16 novembre, alle ore 21 nella sala del capitolo (Museo di San Domenico) viene presentato “Il gusto del libro” con Yann Grappe, docente di storia del vino all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e Massimo Montanari docente di storia medievale all’Università di Bologna e collaboratore della rassegna, che prevede letture e assaggi. La delegazione di Imola dell’Accademia Italiana della Cucina propone, a sua volta, venerdì 22 novembre, alle ore 18, nella biblioteca comunale (via Emilia, 80), l’incontro “Col vino dal piatto al calice” con il prof. Massimo Montanari, Lorenzo Ravagli, biotecnologo e alimentarista e Alessandro Molinari Pradelli, enogastronomo, autore di libri di cucina e sul vino. Fra i libri, da segnalare Alfredo Antonaros che presenta il proprio libro “La Grande storia del Vino”, insieme a Massimo Montanari, giovedì 21 novembre alle ore 21 nella biblioteca comunale; infine lo chef Antonio Scaccio che presenta il proprio volume “Armonia vegetale in cucina”, 80 ricette per il palato e per lo spirito, in programma sabato 23 novembre alle ore 18 nella biblioteca comunale.

Novità di quest’anno il XX Banco d’Assaggio dei Vini dell’Imolese, ospitato dal 15 al 17 novembre per la prima volta nel Quadriportico del Museo di San Domenico (via Sacchi, 4). Saranno in degustazione cento etichette proposte da una ventina di aziende vitivinicole del territorio dei Colli d’Imola presentate direttamente dai vignaioli. Mentre per tutto il periodo in piazza Medaglie d’Oro sarà allestita l’Osteria dei colli di Imola con vini e cibo del territorio.

All’interno del Banco d’Assaggio, sabato 16 novembre doppio appuntamento – ore 17 e ore 18,30 – con “Un vino un quadro – Degustare l’arte”, che consiste nella visita guidata al Museo di San Domenico, seguita dalla degustazione di vini. La visita guidata al museo e la degustazione dei vini e dei prodotti agroalimentari del territorio è proposta ad un costo complessivo di 10 euro (prenotazione obbligatoria – tel. 0542.602609, max 30 persone).

Il Baccanale assegnerà, inoltre, il premio“Garganello d’oro” alla promozione della cultura del cibo a Michael White, chef di punta negli Usa, attivo a New York, per sette anni collaboratore del ristorante San Domenico di Imola, dove ha appreso i segreti della grande cucina sotto la guida di Valentino Marcattilii. La consegna avverrà domenica 17 novembre, alle ore 16,30 al teatro comunale. Nell’occasione verrà proiettato il filmato “Taste memory. Il sapore emiliano romagnolo nel mondo. Alle ore 18, nella piazza antistante il teatro, si potranno degustare alcune delle eccellenze dell’Emilia Romagna, proposte da alcune aziende protagoniste del filmato “Taste Memory”, dal formaggio di fossa di Sogliano al Rubicone, ai vini della azienda agricola Tre Monti di Imola, dall’azienda agricola Bonati Giorgio Parmigiano Reggiano Bonat alle tagliatelle proposte dai volontari della Festa della Tagliatella di Ponticelli (Imola), il tutto in collaborazione con il ristorante San Domenico di Imola e la cooperativa agricola Clai. Costo degustazioni 5 euro; il ricavato sarà devoluto a Caritas diocesana di Imola.

E per ricordare che vino e cibo di qualità sono aspetti della nostra cultura i pubblici esercizi e ristoranti aderenti al Baccanale distribuiranno biglietti omaggio per visitare i Musei Civici nelle domeniche della manifestazione, mentre l’Enoteca Regionale di Dozza applicherà uno sconto del 5% sull’acquisto di vino a chi si presenterà con il programma della manifestazione.

 ALICE LOMBARDI

Fino al 24 novembre,  Imola (Bo), luoghi vari. Ingresso gratuito.  Info: baccanaleimola.it, 0542 25413