Un pezzo unico nato in un ciclo di concerti voluti dalla leggendaria Pure Pop Records di Melbourne.
L’idea é quella di un tributo. Non soltanto alle canzoni, ma all’ereditá sonora a tutto tondo di grandi album della storia del rock.
Una rilettura che tiene a distanza il revivalismo da cartolina della tribute-band, e diventa un incontro fra un interprete di grande personalità e un disco di grande personalità. Esattamente a metà strada.
Il contatto fra Hugo Race e la musica dei Doors crea un cortocircuito fra i sogni e le allucinazioni californiane di fine ’60 e quelle metropolitane degli anni ’80 e ’90, fra Los Angeles e Berlino, fra l’era delle utopie e l’era del disincanto.
Con un pensiero a Ray Manzarek, storico tastierista dei Doors recentemente scomparso, la rilettura che Hugo fa di L.A. Woman insieme ai suoi Fatalists é tutto fuorché didascalica.
E proprio per questo é viva, vitale, inperdibile.
26 luglio, Strade Blu, Forlì, Piazzetta della Misura, ore 21.30, ingresso gratuito, info www.stradeblu.org, 320 0374633