Resterà in piazza Castello fino al 26 luglio il palco di uno dei più amati festival estivi sul piano nazionale: Ferrara sotto le Stelle. Lo scorso anno a causa del terremoto la manifestazione aveva rischiato di saltare poi in extremis era stata trovata una sede alternativa (il Motovelodromo) e così i concerti si tennero ma non nella cornice affascinante e suggestiva che è quella dal centro storico per eccellenza. Ferrara sotto le Stelle si trova in un anno delicato per molteplici ragioni. Prime tra tutte: questo è il suo diciottesimo compleanno e l’estate 2013 è una vera tragedia per gli eventi musicali all’aperto. Molti festival consolidati infatti sono stati annullati. Le difficoltà per “starci dentro” tra costi, spese, ospiti e organizzazioni varie erano diventate insostenibili per molti e così uno a uno da Bologna a Milano, passando per Villafranca e Torino (solo per citarne alcuni), i festival sono crollati. “Un bagno di sangue”, come lo ha definito il direttore artistico della manifestazione ferrarese Roberto Roversi. Il Castello invece, come una vera e propria roccaforte “tiene botta”. Dopo il successo dei Fun che hanno raccolto teenager provenienti da tutta Italia, è il momento dei Baustelle. La band toscana nel pieno della sua maturità artistica arriverà il 28 giugno in città con il “Fantasma tour” e per l’occasione (unica data estiva oltre a Roma) si esibirà con l’orchestra di 54 elementi spaziando dal nuovo album ai classici del repertorio tra sorprese, arrangiamenti e colpi di scena. Giugno finisce ma il giorno dopo l’americana festa dell’indipendenza arrivano nel cortile del Castello i Black Angels. Tra occhiolini ai The Doors e ammiccamenti ai Velvet Underground la band texana il 5 luglio proporrà al pubblico il suo rock targato anni ’70, farcito di assoli e riff ipnotizzanti. Quattro giorni dopo, il 9 luglio, arrivano i The Vaccines. La formazione inglese appena tre giorni prima aprirà il concerto dei Rolling Stones ad Hyde Park per poi venire a proporre il proprio power-pop adolescenziale influenzato dal garage e dal punk. Le ultime due tappe sono affidate ad Artic Monkeys e Sigur Ròs. I primi suoneranno l’11 luglio e si avvarranno di Miles Kane come special guest. Il loro è un felice ritorno nella città estense e, scorrendo i certificati di vendita si può scoprire che la loro è (per ora) l’unica data già esaurita del festival. Per gli amanti dei Sigur Ròs l’attesa sarà un po’ più lunga. La band islandese arriverà a Ferrara il 26 luglio e chiuderà la rassegna. Le loro melodie squarciano il panorama musicale contemporaneo. L’universo sonoro dei tre d’Islanda fatto di lunghe suite rarefatte, trame evocative e impalpabili e ritmi rallentati ben si addice a Ferrara, alla sua nebbia e a quei folletti che, forse, come sosteneva Torquato Tasso, da qualche parte esistono davvero. Per informazioni, prezzi, prenotazioni è possibile visitare il sito www.ferrarasottolestelle.it o chiamare lo 0532.241419.
SAMUELE GOVONI